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Io non penso positivo
"La soluzione non consiste nello smettere di sognare e di pensare positivamente. Piuttosto, consiste nel trarre il meglio dalle nostre fantasie mettendole a confronto proprio con ciò che ci hanno insegnato a ignorare e sminuire: gli ostacoli che ci si parano davanti."
Spesso nelle nostre vite quotidiane ci viene detto che dovremmo "pensare positivamente". Dalla musica pop ai discorsi politici e alla pubblicità, il messaggio rimane sempre uguale: pensa positivamente, sii ottimista di fronte alle avversità, e concentrati sui tuoi obiettivi. Sia che si tratti di dimagrire, di ottenere una promozione o di correre una maratona, ci viene sempre detto che dobbiamo concentrarci sul conseguimento dei nostri obiettivi.
Gabriele Oettingen si basa su vent'anni di ricerca scientifica sulla motivazione umana per rivelarci in che modo le credenze comuni possono spesso essere errate. Gli ostacoli che pensiamo ci impediscano di realizzare i nostri più grandi obiettivi possono a volte essere il mezzo per raggiungerli. Sognare a occhi aperti non è particolarmente efficace, e in fin dei conti "chi sogna non piglia pesci".
“Questo libro è un concentrato di deliziosa saggezza. Certi tipi di pensiero positivo sono benefici, mentre altri sono semplicemente pericolosi e Gabriele Oettingen ha passato la sua cariera scientifica a cercare di identificare la differenza fra i due. I frutti del suo lavoro sono abbondanti e utilissimi per tutti noi.”